In italiano ogni nome è preceduto da un articolo che si accorda per genere e numero con il nome che lo segue. Nonostante questo accordo sia uno dei primi ad essere acquisiti (prima rispetto all’accordo soggetto-verbo, per esempio), gli articoli vengono prodotti solo intorno ai due anni. Nei bambini che successivamente svilupperanno un disturbo del linguaggio, la produzione di questi funtori è ulteriormente ritardata. Ad oggi, tuttavia poco si sa di cosa avviene a livello di comprensione. I bambini sono in grado di comprendere gli articoli prima di iniziare a produrli? Purtroppo, i test standardizzati disponibili rendono difficile lo studio della comprensione nei bambini pre-verbali. Per questo si stanno facendo strada tecniche in grado di studiare la comprensione in tempo reale, senza richiedere una risposta da parte del bambino.Tra queste tecniche troviamo lo studio dei movimenti oculari mediante eyetracker. Il nostro studio ha sfruttato questa tecnica per indagare se i bambini di 12 e 20 mesi sanno usare gli articoli come aiuto nell’elaborazione linguistica. Leggi tutto

In particolare, i bambini erano posti di fronte ad uno schermo su cui vedevano apparire due figure. Queste potevano avere lo stesso genere grammaticale (es una palla e una tazza) oppure genere grammaticale diverso (una palla e un treno). Mentre guardavano queste figure sentivano una frase che li invitava a guardare solo una di esse (” Dov’è la palla?”). Abbiamo registrato i loro movimenti oculari tramite un eyetracker per vedere quando i bambini erano in grado di selezionare l’immagine corretta. I risultati hanno mostrato che già dai 12 mesi i bambini a sviluppo tipico usano le informazioni di genere contenute negli articoli per anticipare la selezione di un’immagine target. Quindi, quando le immagini hanno genere diverso, l’articolo risulta essere informativo circa il nome seguente e i bambini sanno sfruttare questa informazione. Questo studio ha delle ricadute applicative non solo perché dimostra che i bambini a sviluppo tipico comprendono gli articoli diversi mesi prima di produrli, ma anche perché risulta essere un punto di partenza per analizzare lo sviluppo atipico. Gli sviluppi futuri di questo progetto potrebbero infatti aiutarci a comprendere come si comportano in questo compito i bambini che sono a rischio per lo sviluppo di un disturbo del linguaggio e se questo tipo di compito possa fornire indizi utili per intervenire sempre più precocemente.

Articolo originale:

Mornati G, Riva V, Vismara E, Molteni M, Cantiani C. Infants aged 12 months use the gender feature in determiners to anticipate upcoming words: an eye-
tracking study. J Child Lang. 2022 Mar 28:1-19.

2021 JOURNAL IMPACT FACTOR = 2.701

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